PREMIO ASFF 2016 – PUNTI DI VISTA – MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ITALIANO
SINNO’ ME MORO di Pierpaolo Palladino
Tre ragazzi affetti da ritardo mentale lieve lavorano da anni in una compagnia teatrale come attori non professionisti. Il regista scrive su di loro la sceneggiatura di un cortometraggio con la quale vince un piccolo finanziamento e cerca disperatamente il resto dei soldi per produrre il film. Comincia a provare le scene con gli agli attori e con il resto della troupe, ma le difficoltà hanno il sopravvento nonostante la passione e l’entusiasmo collettivo. Basato su storia e personaggi veri.
Le Motivazioni della giuria:
Per la freschezza con cui si racconta il lavoro, la fatica e l’armonia nella costruzione di uno spettacolo, ravvivando la tradizione del cinema nel cinema e giocando su differenti piani del racconto; per la passione con cui descrive i personaggi raccontando la grande comunità creatasi intorno al loro progetto; per la capacità anche ironica di descrivere l’arte come mezzo per creare integrazione sociale e superare le difficoltà e le barriere, la giuria dell’AS Festival premia come miglior cortometraggio Sinnò me moro di Pierpaolo Palladino.
UNA PRODUZIONE RACCONTI TEATRALI