FESTIVAL AUTORI PER ROMA 2014

 

Dopo gli appuntamenti di ottobre, con Vinicio Marchioni, gli autori migranti e molti altri ospiti, il Festival Autori per Roma riprende e continua a raccontare la capitale attraverso i volti, le voci e le penne di grandi artisti della scena italiana, ancora una volta protagonisti della periferia e degli spazi di cultura della Capitale: del CC Elsa Morante e del Teatro della Dodicesima.Gli spazi nei due periodi di novembre e dicembre e di febbraio e marzo saranno animati da chi racconta, scrive, suona e canta ispirandosi alla città di Roma, ma anche da corti cinematografici, docufilm e momenti d’incontro tra cultura alta e popolare, narrando le mille anime di una città al tempo stesso tradizionale e contemporanea, tra Risorgimento, Roma Sparita, Miti, Cinema, Rap e Sonetti.Autori per Roma, con la Direzione Artistica di Pierpaolo Palladino, accompagnerà ancora una volta lo spettatore nelle “viscere” di Roma, tra passato, presente e futuro, con indagini sulla nuova realtà della poesia metropolitana in netta ascesa, dal sonetto al rap, e piece di grande Teatro, affidato ad artisti del calibro di: Massimo Wertmuller e i suoi 24 personaggi de “Il Pellegrino (28 novembre), Michele La Ginestra con “Mi hanno rimasto solo” (8 dicembre), in cui l’attore sfoggia un eclettismo degno di nota, Cristina Aubry con “Al Pacino” (12 dicembre) e Luisa Stagni, attrice non vedente che con Ciekapuk (13 dicembre) racconta miti e immagini inedite.Si comincia il 28 novembre al CC Elsa Morante, con la Roma risorgimentale de “Il Pellegrino” interpretato magistralmente da Massimo Wertmuller che si moltiplica per 24 personaggi grazie alla tecnica del racconto orale, conducendo per mano gli spettatori in una passeggiata tra i vicoli e le piazze di una Roma sparita ma ancora viva nel ricordo, con musiche originali e suonate dal vivo da Pino Cangialosi con Fabio Battistelli. Un piccolo classico di drammaturgia contemporanea di chiaro impatto brillante e popolare.Sempre al CC Elsa Morante, l’8 dicembre andrà in scena Michele La Ginestra con un altro classico del suo repertorio di commedia, “Mi hanno rimasto solo”, uno Show affidato all’estro di un artista romano eclettico che, partendo da testi conosciuti e brani inediti di canzoni e filastrocche, ha confezionato uno spettacolo che da più di dieci anni tiene banco sui palcoscenici di tutta Italia. Il 12 dicembre al Teatro della Dodicesima andrà in scena il mondo di Cinecittà e il mito della Hollywood sul Tevere, rievocato e affabulato da Cristina Aubry in “Al Pacino”, sull’incontro tra il divo americano e una segretaria romana durante le riprese del Padrino Parte III. Il mito è tale se contemplato a distanza, da vicino resta solo l’uomo; è qui che nasce la storia di un rapporto singolare ma possibile, basato su una storia realmente accaduta.Dal mito di Cinecittà a quello del Minotauro e al suo personale rapporto con la cecità, testimoniata in scena dall’attrice Luisa Stagni, il 13 dicembre al Teatro della Dodicesima sarà poi la volta di “Ciekapuk – Notte di mezza estate”, presentato da Opera Decima: struggente monologo tra testimonianza autobiografica e fabula di un’artista da sempre attiva nella città di Roma.Autori per Roma continuerà fino a marzo 2015 con Pietro De Silva, Fabrizio Giannini, Poeti per Roma e molti altri ospiti presso il Centro Culturale Elsa Morante: (Piazzale Elsa Morante).

Quattro spettacoli al CC Esla Morante e al Teatro della Dodicesima realizzati con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica, in collaborazione con il Municipio IX e con il contributo della Regione Lazio.

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